di Paolo Serbandini e Giovanna Massimetti
Lo sguardo di un famoso fotografo è il punto di partenza per un documentario sulla vicenda umana delle vittime del terremoto d'Abruzzo. Le macerie dei palazzi possono essere fotografate, spostate o cancellate dai telegiornali, ma le macerie umane di chi ha perso tutto sono quasi incancellabili.
Un viaggio tra le speranze e le parole di coloro per cui la vita è cambiata per sempre da quella notte dell'aprile 2009.
Paolo Serbandini e Giovanna Massimetti hanno lavorato in varie trasmissioni di informazione e di inchiesta della Rai. Paolo è un profondo conoscitore della Russia e della sua transizione dal socialismo reale al capitalismo. Uno dei loro lavori più conosciuti è 211: Anna sulla giornalista Anna Politkoskoya, uccisa per le sue inchieste sulla “guerra sporca” in Cecenia.